Apple mostra come le app di terze parti stanno adottando il Liquid Glass in iOS 26
Con l’arrivo di iOS 26, Apple ha introdotto un nuovo linguaggio visivo chiamato Liquid Glass, che ha ridefinito l’aspetto del sistema operativo con superfici traslucide, riflessi dinamici e animazioni più fluide. Ora, a qualche mese dal lancio, l’azienda ha deciso di mostrare come gli sviluppatori stiano integrando questa estetica nei loro progetti.
Sul sito ufficiale Apple Developer è comparsa una nuova pagina dedicata proprio a questo tema, una galleria visiva interattiva che mette a confronto le versioni precedenti delle app con le nuove interfacce create secondo i principi del design Liquid Glass.
Apple scrive nella descrizione della pagina che l’obiettivo è quello di far scoprire “come team di ogni dimensione stanno sfruttando il nuovo design e Liquid Glass per creare esperienze naturali e reattive su tutte le piattaforme Apple”.
Tra le app in evidenza figurano Crumbl, Tide Guide, GrowPal, Lumy, Sky Guide, Linearity, LTK, CardPointers, American Airlines, Lowe’s, Photoroom, OmniFocus 4, CNN, Essayist e Lucid Motors.
La descrizione di Linearity mette in luce i miglioramenti pensati per l’uso su più dispositivi:
“Questa app di design vettoriale, ora unificata su iPhone, iPad e Mac, offre un’esperienza più potente su iPad, rendendo i progetti complessi più facili da gestire. Su iPad, il nuovo Inspector a due colonne consente di sfogliare e modificare fianco a fianco, adattandosi dinamicamente alla finestra. Su iPhone, gli elementi touch, gli spazi e i gesti sono stati perfezionati per un’interazione più fluida e confortevole, anche con una sola mano.”
Anche Crumbl sfrutta la nuova estetica per esaltare i propri contenuti visivi:
“L’app Crumbl sfrutta il nuovo design e Liquid Glass per mettere al centro la fotografia del suo brand. Il caratteristico rosa del marchio si sposta dalla barra superiore al livello dei contenuti, lasciando che questi risplendano attraverso i controlli.”
La nuova pagina mostra come il Liquid Glass stia trasformando l’interfaccia di molte app, rendendo più coerente l’esperienza tra i vari dispositivi Apple.