OpenAI è pronta a sfidare Musk e Meta con il proprio social network
OpenAI sta lavorando a un proprio social network, simile a X (ex Twitter), secondo quanto rivelato da diverse fonti vicine al progetto. Anche se il lavoro è ancora in una fase iniziale, esiste già un prototipo interno con un feed focalizzato sulle immagini generate da ChatGPT.
Secondo le indiscrezioni, Altman sarebbe attivamente impegnato a chiedere feedback riservati ad alcuni esterni, senza però che sia ancora chiaro se il nuovo social sarà lanciato come app separata o se sarà integrato direttamente in ChatGPT, che proprio il mese scorso è diventata l’app più scaricata al mondo.
Iil progetto potrebbe rappresentare un nuovo fronte della rivalità tra Altman ed Elon Musk, che si sta facendo sempre più intensa dopo il presunto rifiuto di Musk di acquistare OpenAI per 97,4 miliardi di dollari. Altman, con un’ironia pungente, aveva risposto così:
“No, grazie, ma se vuoi ti compriamo Twitter per 9,74 miliardi”.
Il debutto di un social firmato OpenAI potrebbe portare l’azienda a scontrarsi direttamente con Meta, che secondo alcune voci starebbe preparando un’app standalone con feed social integrato per il suo assistente AI. Quando iniziarono a circolare i primi rumor sull’intenzione di Meta di sfidare ChatGPT, Altman rispose sarcasticamente su X:
“Va bene, dai, forse faremo anche noi un’app social”.
Ma dietro al progetto c’è anche una strategia ben più ambiziosa: ottenere dati unici e in tempo reale, fondamentali per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. È lo stesso motivo per cui Grok, l’AI di Musk, sfrutta i contenuti di X per i propri risultati, mentre Meta può contare sull’enorme mole di informazioni degli utenti per migliorare Llama.
Secondo una fonte interna a un altro importante laboratorio di IA, una delle idee alla base del prototipo sociale di OpenAI sarebbe quella di usare l’intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a condividere contenuti migliori.
“L’integrazione tra Grok e X ha fatto invidia a tutti, soprattutto per come riesce a creare tweet virali facendo dire all’AI cose assurde”, ha commentato la fonte.
